“Il Fascino Senza Tempo di Richard Gere”

“Richard Gere: un’icona di stile e virilità. Con la sua canottiera candida, bicipiti definiti e uno sguardo che esprime una noncuranza virile studiata, conquista il cuore delle donne in un istante. Un ritratto di charme innato che trascende il tempo.”

“Il Fascino Senza Tempo di Richard Gere”

Richard Gere, iniziò il suo percorso nel mondo dello spettacolo come modello, ma non avrebbe tardato a emergere nel panorama cinematografico. Fu con il ruolo dell’elegante e seducente amante in “American Gigolo”, vestito con l’inconfondibile stile Armani, che fece il suo ingresso trionfale nel mondo del cinema, segnando l’inizio di una carriera ricca di successi. 

Dopo diversi anni, i suoi capelli imbiancati e i suoi occhiali alla moda sono diventati un simbolo di affidabilità per le commedie romantiche più scontate (come "Shall We Dance?" e "Autumn in New York") e per i thriller ricchi di tensione (come "L'angolo rosso" e "The Mothman Prophecies - Voci dall'ombra").Appassionato di musica sin dai tempi del liceo, Gere si iscrive alla facoltà di filosofia all'Università del Massachussets e inizia a calcare le tavole del palcoscenico fino ad arrivare a Broadway grazie al musical Grease.

La sua prima apparizione cinematografica fu nel 1974 con "Rapporto al capo della polizia". Successivamente, nel 1977, recitò in "In cerca di Mr. Goodbar" e nel 1980 fu protagonista in "American Gigolo" di Paul Schrader. Nel film, conquista il cuore della raffinata Lauren Huttonmentre nella vita reale ha catturato l'attenzione delle donne in tutto il mondo. Particolarmente apprezzato per il suo ruolo in "Ufficiale e gentiluomo", l'attore ha attraversato un periodo di decrescita professionale di dieci anni. Tuttavia, nel 1990, il successo di "Pretty Woman" gli ha permesso di riacquistare la fama che aveva perso. Dopo di che, ha recitato in film di successo come "Cotton Club" e "Affari sporchi", seguiti da "Mr. Jones" e "Il primo cavaliere". Dopo il suo divorzio dalla modella Cindy Crawford, si è risposato con l'attrice Carey Lowell. Poco dopo, sul set cinematografico, ha rinnovato la collaborazione con Julia Roberts, la sua partner più affiatata, nel film non particolarmente brillante "Se scappi, ti sposo".

Con un interesse crescente per il buddismo, Gere rimane fedele al cinema, eccellendo in ruoli complessi e articolati, da quello dell'ambizioso avvocato in "Schegge di paura" a quello del coniuge ingannato in" L'amore infedele - Unfaithful". Sebbene siano passati gli anni del successo di "Pretty Woman", Gere sembra aver raggiunto una serena stabilità, grazie alla sua dedizione al buddismo, alla gioia della paternità e al plauso universale ricevuto per il suo incantevole numero di tip tap nel musical "Chicago", che gli è valso un Golden Globe come miglior attore in una commedia. Quest'anno tenta nuovamente il successo con "Parole d'amore", recitando accanto alla magnifica Juliette Binoche.