"C'è ancora domani", il film di Paola Cortellesi, arriva in "Prima TV" a Pasqua

Il film più visto del 2023 , Nastro d'Argento dell'anno, a Pasqua lo possiamo vedere in Prima TV su Sky e Now

"C'è ancora domani", il  film di Paola Cortellesi, arriva in "Prima TV" a Pasqua

Il film più visto in Italia nel 2023, "C'è ancora un domani", di Paola Cortellesi, uscirà a Pasqua in Prima TV, su Sky e su Now. Premiato con il Nastro d'Argento come film dell'anno, rende omaggio ad una ricorrenza importante, un film che fin dall'inizio ha dimostrato una svolta, non solo nel rapporto col pubblico, ma anche nella capacità d'interpretare la storia di una donna del passato  e di riconoscere in essa  temi che sono ancora dolorosamente rilevanti nella società odierna. Questi temi includono la violenza di genere e la discriminazione, problemi che, purtroppo, non sembrano essere stati eliminati nel corso del tempo.

È il nono film col maggiore incasso in Italia e il quinto tra i film di produzione nazionale. La pellicola è prodotta da Wildside, società  del gruppo Fremantle e Vision Distribution, società del gruppo Sky e vede tra i protagonisti : Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea che interpreta Ivano, suo marito, e Romana Maggiora Vergano  che interpreta  Marcella, loro figlia, Giorgio Colangeli è il Sor Ottorino; Emanuela Fanelli infine interpreta la parte di Marisa, l’amica di Delia mentre Vinicio Marchioni è Nino. Il soggetto e la sceneggiatura sono di Furio Andreotti, Giulia Calenda, e la stessa Paola Cortellesi.

"C'è ancora domani", il primo film da regista di Paola Cortellesi, ci trasporta nella seconda metà degli anni '40 a Roma. In questo contesto, incontriamo una famiglia comune, con le sue gioie e le sue difficoltà. Delia, moglie di Ivano e madre di tre figli, vive in una Roma che si trova a cavallo tra la "liberazione" e " i resti della guerra" appena passata. Ivano è il capofamiglia, lavora duramente per portare i pochi soldi necessari. A volte la sua autorità si esprime con toni sprezzanti o addirittura con la cinghia. Ha rispetto solo per suo padre Sor Ottorino un vecchio burbero e dispotico, di cui Delia è la badante. L'amica di Delia, con cui condivide momenti di leggerezza e confidenze intime, rappresenta l'unico sollievo. Marcella, sua figlia, spera di sposarsi presto con Giulio, un bravo ragazzo di ceto borghese, e finalmente liberarsi dalla famiglia imbarazzante.