Gina Palmieri, nuova rivelazione del cantautorato italiano.
Gina incanta e ispira con la sua voce e la sua profonda conoscenza dell'arte sonora, unendo armoniosamente la sua vocazione per la musica con una fervida dedizione all'arte e all'insegnamento.
Nel vasto palcoscenico della musica, emerge la nuova rivelazione del cantautorato italiano. Laureata in canto lirico ed esperta di Didattica della musica, Gina Palmieri incanta e ispira con la sua voce e la sua profonda conoscenza dell'arte sonora, unendo armoniosamente la sua vocazione per la musica con una fervida dedizione all'arte e all'insegnamento. Come un'ebano che si trasforma in una meravigliosa scultura, la sua esperienza di docente di educazione musicale si traduce in un mosaico di note e parole che educano e illuminano le giovani menti. Con amore e passione, Gina guida i suoi allievi in un viaggio di continua scoperta musicale, incoraggiandoli ad esplorare i confini dell'espressione creativa. Ma non si ferma qui. Gina ama volare sempre audacemente in nuovi cieli e si distingue come insegnante di canto lirico, pop e jazz. Con una didattica della musica che si differenzia per la sua innovazione e la sua dedizione, si impegna a valorizzare le caratteristiche uniche di ogni singolo allievo, così ogni lezione diventa un concerto di scoperta e crescita personale. Le sue lezioni sono un mix di magia e maestria, dove ogni nota diventa uno stimolo per crescere come un'opera d'arte e ogni ritmo una danza dell'anima. Ma il suo impegno va oltre l’aula e il palcoscenico, Gina fonda nel 2006 l'associazione "InCanto", un'oasi di creatività e cultura musicale. Attraverso la sua direzione artistica e la promozione della musica in tutte le sue sfumature, l'artista si impegna a diffondere il potere trasformativo della musica, mutando ogni cuore che incontra in una fonte di ispirazione. Fin dalla più tenera età, la musica è stata la sua bussola nella notte, la sua ancora nella tempesta. Guidata dalla convinzione del potere comunicativo e catartico della musica, Gina ha disegnato ogni nota con coraggio, cuore e determinazione, trasformando le sfide in melodie e le lacrime in poesie. L'inizio della sua attività pubblica di cantautrice a 51 anni è stata una scelta audace, ma per Gina gli anni sono solo pagine di spartiti più volte reinterpretati, note, suoni e parole che si trasformano nel tempo ed assumono forme più intense, quindi un'opportunità per aggiungere consapevolezza e profondità alle sue composizioni. Totalmente radicata in un mix di terre musicali sapientemente scelte, Gina si erge con fierezza, dimostrando che la passione e la determinazione non conoscono confini di tempo o spazio, anzi, il tempo che avanza rompe vecchi limiti ed apre a nuovi orizzonti. Con una carriera che riflette una combinazione di talento, impegno e dedizione, Gina continua a colorare il panorama musicale italiano con la sua voce unica e la sua musica non scontata, un sussurro di vere emozioni per chi ascolta.
"L’arte autentica di Gina Palmieri, parole dell’anima ed eleganze sonore"
Gina Palmieri è una cantautrice di origine pugliese che ha scelto di presentare in un mondo affollato di note, il suo di mondo, caratterizzato da semplicità e grande personalità. Avvolta nella sua passione per la musica sin da bambina, ama pensare di creare sempre con l’infantile ingenuità e libertà di pensiero ma con altrettanta consapevolezza e carattere maturati durante i suoi 51 anni di vita intensamente vissuta. La sua scrittura è sostenuta da una formazione musicale accademica che ha lasciato spazio a contaminazioni di ogni tipo. Eclettica e mossa da una fervida immaginazione ha creato un repertorio di canzoni che affrontano temi universali con un tocco inedito e intimo. La sua musica fonde tutti questi elementi attraverso il jazz, il pop e la lirica, creando un suono unico e avvolgente che arriva e risuona nel cuore degli ascoltatori in modo intenso. Le sue qualità canore preziose e coinvolgenti trasportano il pubblico in un viaggio emotivo attraverso paesaggi sonori sofisticati ed affascinanti. Gina è una donna semplice, vera, da sempre impegnata nella promozione culturale e musicale, oltre ad essere una stimata professoressa di musica, è fondatrice di un’associazione di promozione sociale e musicale da circa 20 anni, durante i quali ha sostenuto, organizzato e diretto eventi musicali, fermamente convinta delle infinite potenzialità comunicative della musica ad ogni età. Inoltre insegna tecnica vocale nei vari generi ed è specializzata nella didattica dell’infanzia.
Con una maestria sorprendente, Gina affronta temi importanti come l'amore, i ricordi, la perdita e la ricerca di sé stessi, la paura, la forza, ma anche le proprie origini, con una delicatezza e una sensibilità che toccano e travolgono l'ascoltatore. La sua voce è davvero una dichiarazione di sincera autenticità, trasmettendo emozioni universali con una singolare cascata di parole che lasciano importanti spunti di riflessione attraverso vere e proprie immagini sonore.
Oltre alla sua musica, Gina incarna un'immagine di vulnerabilità e forza. Con uno stile diretto ma sofisticato, cattura l'attenzione con la sua personalità genuina. Il suo approccio alla musica è caratterizzato da una sincera passione e dedizione, che traspare sia sul palco che fuori.
"Ci sono cose che";
un brano che pone l'attenzione su tutte quelle situazioni che ci ingabbiano e ci limitano o al contrario che vorremmo costruire...quelle cose che ci fanno stare bene, o ancora, quelle che ci spaventano e che ci sembrano impossibili da realizzare. E poi "ci sono cose che" portiamo avanti con determinazione e che restano dentro per sempre, che lottano per farsi spazio tra quelle dalle quali vorremmo liberarci, perchè in fondo è piú comodo camminare in quel blu che separa il mondo delle paure da chi vive senza scrupoli. Così come il vivere bene è in quella capacità di cambiare idea quando si cercano davvero risposte nella vita.
-Autore testo e musica: Gina Palmieri
-Arrangiamento: Massimo Moriconi
L'artista Gina Palmieri, a breve, presenterà altri progetti tra cui una sua candidatura alla partecipazione al Premio Bianca d'Aponte